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MUSICITALYSHOW @Bologna, La fiera … dal “basso”!

DISMA: Distribuzione Industria Strumenti Musicali e Artigianali.
Dopo il successo della fiera dell’anno scorso a Rimini si sposta al Palafiera di Bologna mostrando una esposizione di strumenti mai vista fino ad ora. Mi trovavo a La Mecca dei musicisti. Subito all’ingresso la mia attenzione è stata rubata dalla Hofner, azienda che produce i noti “strumenti a violino” usati da Paul McCarney, azienda famosa per i prezzi non accessibili ma per l’elevata qualità dei loro strumenti, la mia curiosità mi spiengeva a provare un contemporary, il modello più famoso per intenderci, ma si poteva guardare ma non toccare…(che palle…)andando avanti mi sono soffermato sulla MarkBass che, non solo si poteva provare, ma metteva a disposizione una mini sala prove insonorizzata per chi voleva provare insieme ad altri musicisti. Fra svariati stand delle varie Fernandes (chitarre con un ottimo rapporto qualità/prezzo), strumenti indonesiani il cui marchio era illegibile, sono arrivato allo stand per provare i Fender…ripeto, Fender: alle svariate opzioni di chitarra non corrispondeva un’altrettanta di bassi, ne proponevano solo due…entrambi standard…amplificati da una effettistica che non mi ha permesso di capire se si trattasse di un buon strumento con una pessima amplificazione o di un pessimo strumento; il loro vero stand era solo esposizione (prova solo su richiesta di probabile acquisto); c’era di tutto: Telecaster, Stratocaster, Precision ’76 ( al modico prezzo di 2700€ )…un’allestimento spettacolare.

Qualunque cosa cercassi, c’era , anche se i prezzi non erano accessibilissimi. Subito accanto alla Fender e alla Squier (sottomarca della Fender) c’era il reparto Jackson….Le Jackson! Sono ritenute in assoluto le migliori chitarre per il Metal, non per altro sono usate da Rob Flynn dei Machine Head e da Alexi Laiho dei Children of Bodom; la marca resa nota e celebre dalla Flying V esponeva modelli di tutti i tipi tra cui il modello celebrativo per il 30° anniversario della ditta e, a detta di tutti ottima, la Mark Morton Dominion. La Dean aveva un piccolo stand zeppo di strumenti, tra cui la Razorback e la Dave Mustaine Zero, purtroppo in questo caso l’ottima qualità non è ripagata da un basso costo…e allo stand c’era niente meno che Tommy Massara degli Extrema che si è mostrato disponibilissimo con tutti coloro che volevano fare una foto con lui. Dopo aver fatto una scorpacciata di bassi e chitarre passo al reparto riviste e pianoforti. C’erano i più grandi costruttori di piano d’Italia, chiunque poteva provare pianoforti da 20000-30000€; ovviamente c’erano altri strumenti artigianali come flauti, fisarmoniche…credo di aver visto una ghironda di sfuggita ma non ne sarei così sicuro…fra tutte le riviste, forse la più nota presente era Axe, si potevano sottoscrivere abbonamenti scontati ed acquistare gli arretrati fino al 1992.

Sotto questo padiglione si stavano esibendo 2 gruppi jazz-fusion, uno dei quali era composto soltanto da organo Hammond, contrabbasso e batteria: spettacolari. C’era uno stand molto particolare: un’azienda che, al fine di personalizzare il proprio strumento creava battipenna personalizzati; l’idea era bella….ma era carissimo! Dovevo andare…ma avviandomi verso l’uscita noto due cose che prima non avevo visto, la prima è il DIY dello strumento: una ditta che vende chitarre e bassi a imitazione dei modelli più noti (Devil Gibson SG meglio nota come “diavoletto”, Stratocaster, Telecaster, ESP, e un Fender Jazz che non fa mai male) ma smontati e non colorati, quindi chi compra (a un prezzo accessibilissimo) può montarsi il proprio strumento (l’elettronica e la meccanica sono comprese insieme alle corde) e di dipingerselo come si vuole (bella l’idea, no?) ma la cosa più allucinante di tutte era un’altra: la chitarra di Spongebob e l’ukulele Flying V sempre della spugna più famosa del mondo!!! Purtroppo ho dedicato poco tempo alla sezione percussioni: sono stato molto preso dai bassi (perdonate la deformazione professionale) e le chitarre.

Unica pecca: mancavano gli stand Gibson, Epiphone e BC Rich, ma nonostante tutto una grande fiera da rivedere l’anno prossimo!!!

di tms.KING
foto Piccy

www.musicitalyshow.it/

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About TmsKING

Tms K.I.N.G. vive una strana doppia identità: di giorno triste studente universitario, di notte si immerge in un universo parallelo cosparso di Machine Head e Trucebaldazzi. Vivendo da solo in questo infausto universo, cerca tramite i suoi articoli di trascinare qualcuno nel suo mondo contorto, per avere compagnia durante l'ascolto di un CD Brutal Metal di qualche band georgiana e godersi una pizza e un film, possibilmente di serie B …
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