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SANREMO 2015 – I VOTI DI TMSKING

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Anche quest’anno rieccoci con Sanremo, che in questa sua 65esima edizione somiglia ad una grande abbuffata, non tanto per le portate, ma per i piatti. Mai come in quest’anno ci hanno servito così tanti brani smorti, senza voglia, scritti da artisti (o chi per loro) senza un briciolo di “originalità”. Propongono canzoni melense che si accaparrino l’orecchio dell’ascoltatore da subito e riescano a vendere il più possibile nei primi giorni per poi essere tranquillamente relegate all’oblio.

Quest’anno è la prima edizione di Carlo Conti, che ha scelto come vallette le due ultime vincitrici (Emma Marrone nel 2011 e Arisa nel 2013), ma è anche un’edizione sotto il segno di Francesco Silvestre, meglio noto come Kekko dei Modà, che ha scritto un fottìo di brani presenti alle kermesse di quest’anno. Quindi, se Kekko ha potuto insozzare tanto il festival, come potevamo esimerci noi dal dare la nostra personalissima opinione?

San”stone”remo (peggior interpretazione): Bianca Atzei – “Il solo al mondo”. Stonata, con un timbro sbagliato. Probabilmente l’emozione le ha giocato un brutto scherzo, ma anche grazie a qualche piccola stecchetta, la sua interpretazione fa storcere il naso un po’ a tutti. Il testo è banale, la musica piattissima.

San”plage”remo (canzone plagiata) Quest’anno non vi è stato un vero e proprio plagio, ma dei richiami; il primo ascolto di “Fatti avanti amore” di Nek richiama subito “Starlight” dei Muse, ma soprattutto “The Rhythm of the Night” della rediviva Corona, mentre il brano di Moreno, “Oggi ti parlo così”, ricorda “Praise You” di Fat Boy Slim.

San”diverti”remo (miglior canzone) Ci asteniamo. Troppo piattume. Se proprio, pistola alla testa, dovessimo sceglierne una, diremmo la canzone del duo idiota Mandelli/Biggio. “Vita d’Inferno” è una marcetta pseudo-allegra inimmaginabile  rispetto alla media di quest’anno.

San”vince”remo (pezzo che merita la vittoria) : Marco Masini – “Che giorno è”. Forse il trapianto di capelli gli ha fornito nuove idee, ma questo pezzo, dannatamente orecchiabile e ben strutturato, ha tutte le carte in regola per vincere, anche grazie ad un crescendo nel ritornello che è orecchiabilissimo.

San”cirisenti”remo (pezzo con elevata probabilità di passaggi in radio): Dear Jack – “Il mondo esplode (tranne noi)”. Pezzo molto accattivante con strutture molto semplici, un testo smielatone che piace alle leve tra i 13 e i 16 anni; diciamoci la verità: questi pezzi puntano lo stesso target di “Amici” et similia e quindi la sentiremo molto spesso.

San”schife”remo (peggior canzone): Raf – “Come una favola”. Questo pezzo è di una noia mortale: testo, musica e interpretazione, non si salva niente. Difficilmente pensavo potesse esistere una canzone più banale e noiosa di quella di Chiara, ma con Raf abbiamo un vincitore. Veramente  da dimenticare, subito.

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About TmsKING

Tms K.I.N.G. vive una strana doppia identità: di giorno triste studente universitario, di notte si immerge in un universo parallelo cosparso di Machine Head e Trucebaldazzi. Vivendo da solo in questo infausto universo, cerca tramite i suoi articoli di trascinare qualcuno nel suo mondo contorto, per avere compagnia durante l'ascolto di un CD Brutal Metal di qualche band georgiana e godersi una pizza e un film, possibilmente di serie B …
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