Zozzerie

Al grido di “cazzo subito!”

Orgasm is free

Come forse saprete, far venire una donna non è facilissimo. Se non lo sapete, o siete fidanzati con una donna fortunata o siete fidanzati con una donna molto brava a recitare. Oppure siete ingegneri e non trombate mai.

Nella mia breve e rada esperienza ho incontrato donne che bastava toccare perché urlassero di piacere (forse brave a recitare?) e donne che per tutta la durata della nostra relazione non sono mai riuscito a far gioire. Succede.

C’è anche da dire che molte donne non si pongono il problema o se lo pongono nel modo sbagliato. Alcune addirittura, illuse, pensano che il problema se lo debba porre l’uomo. Queste di solito muoiono sole, ma con un sacco di gatti.

Ecco una guida breve e introduttiva al problema dell’orgasmo ovvero piccole pillole di saggezza per Lei che però non funzionano come anticoncezionale. Usate il preservativo, boia. Avvertenza: no, non mi credo così figo che farei venire chiunque. Nella mia piccola esperienza, qualcuno di questi trucchi ha funzionato. Vedete voi.

Chi fa da sé fa per tre
La masturbazione sta alle prove con la chitarra come il sesso sta all’esibizione sul palco con tutta la band. L’orgasmo è l’assolo e non potete pretendere che vi riesca con tutto il pubblico che vi guarda se non l’avete mai provato neppure una volta. Ovvero: masturbatevi. Senza ritegno, senza sensi di colpa, senza buon’educazione ma con tanto porno. Porno, ortaggi, vibratori, conigli (non gli animaletti, s’intende), dita, estintori (però se usate estintori qualche pensiero fatevelo) e tutto ciò che volete. Pensate al vostro uomo, all’uomo di qualcun’altra, a più uomini insieme, a una donna, a più donne, a quel cazzo che volete. Però allenatevi. Non sperate che un uomo sia più bravo di voi in qualcosa. Davvero, non ce la farete mai. Ricordate lo slogan femminista: col dito col dito orgasmo garantito.

Il clitoride questo sconosciuto
Voi sapete dov’è il vostro clitoride. Noi no. Trovare un clitoride al buio è un casino e io lo trovo sempre in una posizione diversa -o forse non lo trovo mai. Magari il vostro tizio è imbranato, magari io sono imbranato, fatto sta che a prendere una mano, portarla alla mano del tizio, spostare la mano del tizio sul clitoride ci si mettono pochi secondi e si risparmiano minuti inutili di frustrazione mentre il vostro ganzo vi sgrilletta l’uretra.

La giusta posizione
La posizione del missionario, lui sopra, lei sotto e gli occhi che si incontrano è romanticissima, ma una delle meno adatte per venire. Esplorate le altre, ve ne prego. Nello specifico, provate a sollevare le gambe (o farvele sollevare) mentre state sotto, provate la pecorina, provate a stare sopra e a muovervi voi, provate insomma ciò che più si adatta al vostro orgasmo.

Non andate con un coglione
I coglioni sono tanti. Non vi baciano, non vi toccano le tette, non vi toccano nulla, non vi sgrillettano un po’, non vi graffiano, non vi leccano, non vi tirano i capelli, non vi danno sculacciate, non sembrano ascoltare i vostri gemiti ma pare stiano usando il vostro corpo per masturbarsi. Di coglioni è pieno il mondo: a volte è inesperienza, a volte è menefreghismo. Se avete voglia e tempo, istruite l’inesperto, ma vi prego, fuggite dal menefreghista.

Andate con uno stronzo
Ci sono tante definizioni di stronzo; quella che qui intendo è: un tizio che non vi cercherà perché siete la donna della sua vita, mentre esce con voi continuerà ad avere altre relazioni, ma in camera da letto fa di tutto per farvi venire, perché il vostro orgasmo è nutrimento del suo ego. (Una frase un po’ troppo lunga da mettere in un biglietto da visita, ma penso che la includerò nella mia prossima biografia).
Il problema con i ragazzi carini e innamorati è che spesso si ha una paura matta che pensino male e quindi ci si limita a letto, cosa controproducente. Con uno stronzo che ne ha viste tante (ma tante) e non giudica se una squittisce di piacere quando viene sculacciata, i problemi non si pongono. Non ci si chiede “ma se faccio così, magari poi scappa”, tutt’altro: si sa che scapperà lo stesso, ma se fate così probabilmente resterà più a lungo.
Per la maturazione sessuale di una giovane donna, nulla è meglio di uno stronzo che ci sappia fare. Però occhio che ci si fa male, quindi smettete finché siete in tempo.

Fantasie ed immaginazione
Più dell’atto in sé, piacevole quanto volete, quello che può giocare sul vostro orgasmo è l’eccitazione data dalla situazione. Il cervello è un grande alleato del piacere; non a caso esistono tutta una gamma di perversioni che col piacere fisico in senso stretto non hanno nulla a che fare. Ricordo signorine difficilissime da soddisfare in una camera da letto ma che cantavano l’opera se portate in un parchetto ad alto rischio sgamo. Osate e provate. Ci sono le sculacciate, ci sono i graffi, i morsi, c’è l’essere prese sul tavolo della cucina con la gonna alzata e le mutande scostate e non sfilate (mentre i vostri genitori su quel tavolo ci stanno pranzando), c’è l’avere un dito infilato tutto quanto su per il lato b. C’è tutto un arcobaleno di cose zozze che possono essere un ottimo contorno al vostro sesso, esaltarne il sapore e aiutarvi nell’orgasmo. Usatele.

Se avete ancora dubbi, il mio numero è sui cessi dei migliori autogrill.

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About Musik

Conosco a memoria "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma che non avete mai osato chiedere". Il libro, non il film. L'ho letto a 15 anni. Me l'aveva regalato mio padre. Sono cose che lasciano il segno.
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