Lettera 22

UN GESU’ VALE L’ALTRO

Ché io a Dio non ci credo.

Ma a Gesù sì.

Il primo vero rivoluzionario della storia. Il primo folle che esprimeva idee diverse da quelle degli altri.

Talmente rivoluzionario, da risultare un genio.
E’ nato nel 3 a.c. ma è solo un dettaglio.

É stato il primo Che Guevara, ché se c’era Che Guevara nell’anno zero, era la stessa cosa: oro incenzo e havana. Ma per il resto; uguale.

Avremmo il gheguevaresimo, il Ciresimo se si fosse chiamato Ciro. E così via.

E la bibbia lo stesso, fece scalpore, come ha fatto scalpore Star Wars; se ci fosse stato George Lucas qualche anno avanti Cristo, ma senza il Cristo, ci ritroveremmo la domenica in chiese piene di luci al neon e croci laser, ad adorare Dio Skywalker e tutti i santi, Chewbaka e la madonna sarebbe la principessa Leila, e Darth Fender Satana, Lucifero, comunque il male; il lato oscuro della forza.

La stessa bivalenza.

Che poi se ci pensate è come Shakespeare, come i film di kung fu, preciso sputato a “Cinque dita di violenza”: vendetta e amore, nient’altro.

Vendetta, amore, sangue e rivincita.

La sceneggiatura di un film di kung fu degli anni ’70.

La bibbia.

Un romanzo come tutti gli altri.

Il romanzo.

Ché la gente era suscettibile a quei tempi, si impressionava facilmente, che gli facevi “Buh!” e quelli “AaaaH!” Mica furba come adesso, mica c’erano le siringhe della pic; che hai fatto tutto e ti chiedi, “gia fatto?”; non era manco uscito l’ultimo degli 883, neanche il primo a pensarci bene.

Che vuoi che ne capissero di santità, di magia.

Che magari i pesci li ha moltiplicati a modo suo.

Io mica ci credo alla magia.

Che la magia mica esiste.

Avrà usato tipo uno specchio.

Come fa ilmagocasanova a striscialanotizia, o come tonybinarelli, che è più bravo: era lui a fare i giochini con le carte nel film “lo chiamavano trinità”, Terencehillremogirotti non ne era capace.

Ecco, se c’era tonybinarelli tra il bue e l’asinello, adesso i preti direbbero messa coperti da orribili giacche di pagliette con gli assi di picche e di cuori disegnate sopra.

Al posto dell’agnello di dio ci sarebbe il coniglio del cilindro, e le ostie sarebbero fiches.

Parola di tony : abra cadabra.

Oppure il mago Dio Silvan

Quello si che è un Dio.

Vuoi mettere?

Lui era un grande a fare i giochini, sai come ci cascavano i contadini della giudea: come pere cotte.

A bocca aperta.

Quello gli fa il trucco dei trenta danari che saltano fuori da dietro l’orecchio, e loro sotto con applausi, a gridare al messia e al miracolo.

Preti col parrucchino e il lifting, sempre sorridenti, racconterebbero ogni settimana le gesta del dio alle prese con il miracolo degli anelli di metallo alle nozze di cana, e quello della moltiplicazione dei fazzolettini dai mille colori che vengono fuori dalla bocca .

Diversi i dieci comandamenti: solo tre.

  1. -Non avrai altro mago all’infuori di me.
  2. -Ama il prossimo tuo come te stesso.
  3. –Evita il gioco delle tre carte : è una truffa; sempre.

Parola di dio.

Sim sala bim.

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About E. A. Paul

Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, E.A.Paul si trovò trasformato in Enrico Beruschi
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