Lettera 22

30.000 visite e non siamo ancora ricchi. Che purciari.

E’ un mondo difficile quello dei sitaroli: la concorrenza è spietata e solo chi sa usare con furbizia i social network riesce nell’impresa di spiccare sugli altri. Noi non li sappiamo usare.
Nessuno degli autori di Trashic Magazine è particolarmente attivo su fb o twitter fatta eccezione per un sardo erotomane (Musik), che però ha sempre da fare tra amanti, pedopornografia applicata (17enni tipo Belen all’età del video, non più giovani) e sperimentazioni fetish di ogni tipo.
Gli altri sono tipini seri, che non bevono dopo la mezzanotte come i Gremlins; e come i Gremlins trasgredendo si trasformano in autori di Rolling Stone Magazine: autoreferenzialisti, radical-chic e di destra senza sapere di esserlo.
Famiglia Cristiana resta il nostro pigmalione, e proprio proseguendo in quella direzione Trashic Magazine riesce a mantenere una linea pressoché coerente a quella iniziale: prendersi poco sul serio, dare importanza alla meritocrazia, evitare la TV come la peste, mangiare tanta pizza, promuovere la cultura soffocata da tonnellate di inutile spazzatura e viceversa (perché esiste anche molta “cultura” di cui si potrebbe fare a meno).
Parliamo di Kant e di sesso coi cani, passando per Machine Head, apologie del proprio pisello ed editoria battagliera. Film che definire indipendenti sarebbe davvero eufemistico (indipendenti dal buon gusto, quello sì), e video ambigui che suscitano curiosità e disgusto. Io ad esempio ogni tanto torno a guardarmi il tizio che suona il basso vestito da donna e beve il latte senza alcun motivo (?).
Continuate a seguirci, prossimamente, new entries, nuova robaccia e roba buona.

Ps. Prossimamente anche un concorso per racconti brevi: in palio libri e la possibilità, se si è tra i finalisti, di essere letto e criticato da autori veri, di quelli che pubblicano per i grossi editori, e non come tuo cugino che se l’è stampato a pagamento su Albatros.

 

 

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About E. A. Paul

Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, E.A.Paul si trovò trasformato in Enrico Beruschi
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