Non sono un accanito lettore, anzi, non lo sono per niente, ma forse spinto dalla curiosità del titolo, tempo fa decisi di leggere un libro che trovai in una nota catena di rivendite di anticherie osbsolete cartacee, e fu così che comprai “Fisica dei Supereroi” di James Kakalios, edito da Einaudi e tradotto da Lorenzo Lilli.
Prima di capire ed analizzare l’opera bisogna capire chi è l’autore, cioé un professore di fisica dell’università del Minnesota dedito, da sempre, alla lettura dei fumetti sia della Marvel che della DC, e proprio dall’incrocio di queste due strade che nasce la domanda “i supereroi, violano le leggi della fisica?” che ci accompagnerà per tutto il libro spiegandoci che nella maggior parte dei casi, la risposta a questa domanda è “No”.
Dalla meccanica classica alla fisica quantistica, passando per la fisica dei campi, lautore riuscirà a spiegare e motivare moltissimi super-poteri, dando spiegazioni “razionali” (parliamo di fumetti, il concetto di razionale è relativo) a tutto, come ad esempio alla capacità di Superman di fare super-salti fino alla cima di un grattacielo (il superpotere del volo è apparso solo negli anni ’50), causata dal fatto che Krypton, suo pianeta d’origine, abbia una gravità di circo 15 volte maggiore della Terra con probabile nucleo costituito da un ammasso incandescente di neutroni.
Durante la lettura di questa opera risulta chiaro, anche per chi non ha effettuato studi scientifici, che la fisica ci circonda sotto ogni aspetto, e che essa si adegua alle nostre esigenze, rendendo quasi impossibile violarle, come ad esempio nel caso di Ant-Man (a mio parere il supereroe più noioso del mondo) e della sua capacità di vedere il mondo anche quando diventa piccolo quanto una formica, o di Giant-Man che non resterà mai schiacciato dal proprio peso nonostante possa aumentare la sua taglia fino ai 15 metri.
Leggendo in internet pareri su questa opera, ve ne sono di molto discordanti: chi lo reputa un ottimo lavoro, e chi pensa che questo sia sono un accozzaglia di fuffa.
Noi, dal canto nostro, ci sentiamo di stare con i primi, infatti sfido chiunque a spiegare in modo semplice e senza troppi arzigogoli concetti molto complessi come “effetto tunnel” o il concetto di 11 dimensioni relative alla teoria delle stringhe. Ovviamente non tutto è riconducibile ad equazioni, teorie e simili, e l’autore dell’opera lo sa, ed è per questo che vi è un capitolo dedicato ai superpoteri di “pura fantasia” (non che gli altri non lo siano, ma questi sono immotivabili).
Il prof. Kakalios dopo averci deliziato con nozioni di alta fisica e battute misurate e pesate, inserite sempre nel punto giusto, ci regala anche le risposte alle domande più frequenti che riceve durante il corso “tutto quello che ho imparato sulla fisica lo devo ai supereroi”, tenuto dall’università del Minnesota, facendoci scoprire che in realtà la fisica e i supereroi sono più vicini di quanto lo si possa credere.
