Trashic

Vinpeel degli Orizzonti, Peppe Millanta, NEO. Edizioni

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Certe cose accadono solo in dialetto.
Altre non possono che accadere solo in posti precisi.
Dinterbild è un luogo strano: a metà tra un paesino di immaginazione Felliniana e il villaggio Gallico di Asterix e Obelix.

In questa dimensione che sembra immaginata dal Terry Gilliam di Tideland si muove Vinpeel: un bambino che guarda il mare e ci vede tutto ciò che la sua fantasia riesce a suggerirgli.
Come fai a spiegare il mare a chi lo guarda e vede solo acqua?
Vinpeel con il suo migliore amico un giorno prova a svuotarlo il mare, un secchiello dopo l’altro, e lui giura di essere riuscito ad abbassarne il livello di un paio di centimetri.
Il mare è un personaggio a sé: il protagonista forse.
Influenza l’atmosfera della narrazione. I personaggi affidano a lui i loro segreti e le loro speranze.

Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.

Vinpeel ci vede la possibilità di un altrove, di altro; in un luogo, Dinterbild appunto, che sembra non avere tempo e spazio.
Forse Dinterbild non esiste ed è la metafora di qualcosa di più grande (o di molto intimo) o forse esistono infinite Dinterbild ed in ognuna di queste Vinpeel arriva ad un finale diverso.
I personaggi che si muovono in questo luogo sono tutti costruiti bene ed interessanti, si muovono con naturalezza nel loro contesto e ci si affeziona un po’ a tutti loro: vuoi conoscere le loro vicissitudini e questo non è un risultato scontato. Per niente.
Il libro di Millanta è una favola originale e colorita. Fantasiosa e divertente.
Tenera, forse troppo. Fino ad un finale maturo e riuscito.

NEO. allarga il suo catalogo con un libro rivolto più ad un pubblico di giovani adulti forse, ed in questo sembrano aver centrato l’obiettivo i tipi di NEO. visto che il romanzo d’esordio di Peppe Millanta corre per il Premio Strega ragazze e ragazzi 2019

Millanta sta collezionando un premio dopo l’altro …
(copio dal sito NEO.)

chi-siamo

PREMI

  • Vincitore Premio “John Fante – Opera Prima” 2018
  • Vincitore Premio “Alda Merini” 2018
  • Vincitore Premio “Augusta” 2018
  • Vincitore Premio “Quercia in favola” 2018
  • Vincitore Premio “La Pania” 2018
  • Vincitore Premio “Bovio” 2018
  • Vincitore Premio “Borgo Albori” 2018
  • Secondo classificato al premio “Nero su bianco” 2018
  • Finalista Premio “Carlo Piaggia” 2018
  • Menzione speciale Premio Città di Grottammare 2018
  • Opera selezionata Premio “Grotte della Gurfa” 2018 (in corso)
“Vinpeel Degli Orizzonti” è un neo tra i NEI. perché la produzione della casa editrice di Castel di Sangro di solito rivela altre atmosfere e altri protagonisti.

Nonostante questa scelta editoriale “nuova” per i NEO. i consensi sono numerosi come i premi.

Un libro per gli amanti delle favole fantasiose, delle leggende di paese e dei personaggioni da bar.

Volendo fare degli accostamentei per cercare di darvi un’idea: shakerate Cristiano Cavina, Stefano Benni, Terry Gilliam, Fellini, Asterix e Obelix, Trouffaut con acqua di mare e fantasia. Guarnite con conchiglie.
Temo che il cocktail debba essere analcolico ma se l’idea non vi dispiace “Vinpeel Degli Orizzonti” è perfetto per voi.

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About E. A. Paul

Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, E.A.Paul si trovò trasformato in Enrico Beruschi
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