Lettera 22

Il nord Europa non è come credete

Angela-Merkel

Nelle ultime settimane sono stato per motivi personali in Nord Europa, per la precisione in Germania, Belgio e Paesi Bassi (se non credete che questo sia il “Nord Europa” vi faccio notare che sono comunque a nord dell’Italia) ed ho potuto testare sulla mia pelle alcune dicerie popolari su queste nazioni che confuterò o confermerò in base alla mia esperienza.
Ovviamente la maggior parte di queste affermazioni si basano su luoghi comuni che si sentono dire in giro (soprattutto in Internet), quindi se siete già a conoscenza di tutto ciò che si può sapere su queste tre nazioni, potete cliccare qui.

L’Olanda in realtà si chiama Paesi Bassi. Probabilmente questa è la cosa che mi ha sconvolto di più; sono sempre cresciuto con la convinzione che fossero sinonimi, ma in realtà l’Olanda è solo una regione dei paesi bassi (un po’ come chiamare l’Italia “Piemonte”).

I Belgi sono insostenibili. Tutte le persone che ho incontrato nella famosa nazione patria delle patatine fritte nella sugna, si sono dimostrate tutte defeca-peni: uniscono la spocchia dei francesi alla la presunzione dei tedeschi, formando così  una combo devastante.

La benzina in Germania costa più che in Italia. Nella regione dove mi trovavo (Nordrhein-Westfalen) il prezzo della benzina risultava essere maggiore di quello che ho nel benzinaio sotto casa, infatti se per i teutonici era 1,529 al litro, dal mio benzinaio di fiducia è 1,482.

I treni ritardano sempre. Hanno (quasi nella totalità dei casi) ritardato, alcuni senza conseguenze, altri invece mi hanno fatto perdere svariate coincidenze.

La gente non capisce come facciamo ad essere ridotti così. Quel trittico di nazioni ha dei beni storici che riesce a far fruttare all’osso, e quando gli spieghi la situazione in Italia, si domandano come facciamo ad essere ridotti così male con tutti i beni storici che abbiamo.

Sono convinti che i siciliani siano senegalesi. Per qualche misterioso motivo, anche se invasi da italiani, credono che i nativi dell’italica isola principale (tra cui il sottoscritto) siano di carnagione scurissima.

Nei Paesi Bassi non sanno un cazzo di stile. Oltre ai vestiti al supermercato in Germania, la cosa che più mi ha sconvolto è stato il fatto che nel Limburgo ritengono eleganti delle camicie con sopra stampati dei teschietti sorridenti che assieme ad una bella giacca sono la morte loro.

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I tedeschi non hanno la cultura del cibo. Per un tedesco, la sera, piuttosto che cucinare, viene molto più naturale ordinare d’asporto, possibilmente ordineranno verdure bollite e petto di pollo (true story). Non hanno la minima voglia di accendere i fornelli.

Con questo breve resoconto vi ho voluto raccontare la mia esperienza personale su queste tre nazioni. Se dovete andare, cercate di partire (a differenza mia) con il minor numero di preconcetti possibili.

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About TmsKING

Tms K.I.N.G. vive una strana doppia identità: di giorno triste studente universitario, di notte si immerge in un universo parallelo cosparso di Machine Head e Trucebaldazzi. Vivendo da solo in questo infausto universo, cerca tramite i suoi articoli di trascinare qualcuno nel suo mondo contorto, per avere compagnia durante l'ascolto di un CD Brutal Metal di qualche band georgiana e godersi una pizza e un film, possibilmente di serie B …
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