Lettera 22

RADIO PIU’ ***001***

<<Vedete, il telegrafo a filo è un tipo molto, molto lungo di gatto. Voi tirate la sua coda a New York e la sua testa miagola a Los Angeles. Lo capite questo? E la radio opera esattamente allo stesso modo: voi mandate i segnali qui, e loro li ricevono là. L’unica differenza è che non c’è alcun gatto.>>

Buongiorno notte. Qui è l’uomo delle stelle e questa era “Everybody want to be a cat”cantata da A. Einstein. Il punto è che Alby ha visto cose che noi romani(sic), tipo i raggi B di B. Bardot.  

Caro diario, io ho sognato Quentin baciarmi il culo. Ridley fottersi col suo unicorno. Frank pascolare in Sicilia. Nanni Moretti schiantarsi con la sua vespa. Che poi è successo veramente.

Ma perché sbavare dietro i film per poi bazzicare la radio?

 Giusta osservazione DOC. La prima risposta riguarda la mia brutta faccia. Il volto alla Justin Mcleod. L’espressione alla Keaton. Il taglio alla Edward. La seconda: mi piace raccontare storie.

 C’è quella del tizio mezzo cannibale e mezzo zombie di Miami. LSD cattivo. O magari latte più. Provare per credere. Come sulla mia tomba e su quella di Pier Paolo. Cubetti di gelatina diranno. Sono dei fottuti Alonzo Harris. Corrotti. Arrampicatori sociali. Alla King Westley.

 Campo: Ronald Poppo sta bene. Stanno tutti bene. Il tizio ha solo un royal con fromage in fronte, ma  eiacula regolarmente considerando che ha 65 anni (come Zeman) e non si è ancora trasformato in Ash Malvagio. Se la fa addosso dalla paura. Ma questo è niente. Come sotto il vestito. Il cuore altrove. Face off. Da evitare il PP e soprattutto il PPP.

Controcampo: Rudy Eugene  è  stato ucciso dal poliziotto superpiù Jose Rivera. Come con una bibita gassata quando c’è gente. Sparando un colpo in aria e gli altri su per il culo.

BANG! BANG! Sei morto. BANG!BANG!

Larry Vega che non è certo Vincent o suo fratello, ma fa il ciclista e non è Bartali, ed è  fesso come il Pollastri, ha dichiarato di aver visto il famelico Rudy <<ringhiare con pezzi di carne in bocca>>.

Questa è la storia DOC. Prosciutto, prosciutto.

Se riesci ad attraversarla è tua per un paio d’ore. Il tempo che ti ci vuole per omaggiare Alby(il predestinato) con un  Fuck(sic) Club. Povero ricco… non ha mai sognato nulla.

DOC: <<chi sogna può muovere le montagne>>.Conquistare l’inutile. Ricorda  DOC: sono 24 anni che torturo il mio naso di cane.

On the road: << Se vuoi uscire devi portarla fuori; se vuoi abbassarti, fallo per terra; lei non mente, non mente, non mente…>>

 

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About signor D

Personaggio cult della mitologia greca... Ama banchettare con vacche in perizoma e tette al borotalco bypassando ogni formalità fictionale. Guaritore-saggio. E' un essere multiplo. Un segugio italiano che caccia parole, suoni e piccoli gesti. Conosce personalmente Gesù Cristo ed è tormentato dai dubbi amorosi di Aretino. Il suo guru è "Jack l'uomo della folla".
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